Alla richiesta di mia figlia minore che per via di queste chiusure non può tornare a casa e nostalgia di mangiare qualcuna, ha deciso di mettersi lei all'opera di prepararle, perciò ho fatto una dose un po' più piccola proprio per poter gestire lei meglio la ricetta. Ho dovuto fare questi involtini a modo mio in modo leggero perché diversamente come si dovrebbero fare non posso mangiarle, anche questo fatto è che li preparo raramente. In genere si mette un misto di carne tritata di maiale e bovino, chi mette solo un tipo di carne o solo altro, ma io ho messo la carne tritata di tacchino (premetto che non li ho mai fatte così fin d'ora, ma sono venute lo stesso di un buonoooo...) . Bisogna aggiustarsi per quei momenti della vita che non tutto è concesso. Sicuramente con la carne di maiale e vitello il gusto magari esalta di più e anche con della pancetta dentro o delle costine.
La ricetta prevede cavolo macerato che da un po' di acidità e non c'è bisogno di aggiungere succo di limone o "borș" , un liquido che si prepara sul posto, ottenuto dalla crusca, farina di mais e acqua.
Io lascio alternative per chi volesse provare anche questa versione non potendo concedersi di mangiare fatte con la ricetta tradizionale rumena. Il succo di limone potete metterlo in base ai gusti, chi mette di più e chi di meno.
In quanto la grandezza diciamo che le mie sono oltre i limiti della grandezza, se potesse vederli mia mamma (cosa che non è più possibile), sicuramente una dritta mi darebbe, lei li faceva molto piccole nonostante mille cose da fare, mi mancano le sue. Magari ne avrò anche delle critiche, ma questa è la mia versione, perciò passo subito alla ricetta passo a passo.
Ingredienti :- 500 gr circa carne tritata mista (io di tacchino)
- 4 cipolle (circa 500 gr)
- 125 gr circa riso
- 1 carota grande
- 50 gr circa peperone rosso a cubetti 1/2 cm circa
- 100 gr circa salsa di pomodoro
- 1 uovo
- sale, pepe, olio (1/3 bicchiere circa + altro)
- 1 cucchiaio prezzemolo tritato
- aneto a piacere (si può omettere)
- 40 gr circa succo di limone
- 1,2 kg cavolo verza con delle belle foglie
- 100 gr salsa pomodoro
- 1 foglia di alloro
Preparazione :
- Preparare le foglie del cavolo verza togliendole con cura una ad una senza romperli. Consiglio di facilitare questa operazione mettendo sul fuoco una pentola grande con abbondante acqua con un cucchiaino di sale e un cucchiaio di succo di limone.
- Quando inizia a bollire , fatte una incisione intorno al torsolo per facilitare che le foglie si tolgono meglio e mettere il cavolo con attenzione nella pentola girandolo man mano da tutte le parti nel modo che le foglie si staccano e nello stesso modo si ammorbidiscono, ma non troppo, un minuto li bastano perché dopo si rompono.
- Togliere le foglie man mano e passarli sotto getto di acqua fredda per impedire la cottura e tenerle da parte.
- Sbucciare le cipolle, lavare e tagliare in piccoli cubetti. Pelare la carota e grattugiare con la grattugia con i fori grandi.
- Appassire la cipolla per 5 minuti in una padella capiente in mezzo bicchiere di olio di semi ma non fatela bruciare, girare spesso.
- Unire anche la carota, continuare a cuocere per due minuti, aggiungere i 100 gr di salsa di pomodoro , mescolare.
- Aggiungere anche il misto di carne facendo attenzione che non si formino grumi, ma si disfa in modo uniforme e cuocere per 2 minuti.
- Unire anche il riso, insaporire di sale, e pepe e spegnere, mescolando per amalgamare il tutto.
- Lasciare intiepidire, aggiungere il prezzemolo, se avete aneto li da un buon gusto, ma qui è difficile trovarlo, l'uovo e mescolare per amalgamare.
- Ora è il momento della preparazione delle "sarmale" o involtini : Dividere una foglia di cavolo in due o se è grande anche in 3-4 parti eliminando le nervature grosse.
- Prendere ogni pezzo di cavolo, metterlo nel palmo della mano e adagiarlo sopra un cucchiaio di composto di carne e riso.
- Arrotolare bene su se stessa chiudendo bene le estremità affinché non fuoriesce il composto nella cottura.
- Proseguire con tutto il composto e le foglie di cavolo fino al esaurimento degli ingredienti, di questo composto vengono al incirca 28-30, ma dipende molto dalla grandezza che si fanno.
- Una volta finite, coprire il fondo di una pentola (meglio antiaderente) con delle foglie di cavolo rimasta tagliate a pezzettini e mescolate con 2-3 cucchiai di olio e un pizzico di sale.
- Ora sistemare le sarmale (involtini) in modo circolare fino a riempire tutto il fondo della pentola senza lasciare troppo spazio tra di loro, ma ne anche troppo strette.
- A piacere potete mettere sopra la verza di sotto anche qualche pezzo di pancetta o costine affumicate, li donerà un buon gusto, ma questo è alternativo, io purtroppo devo limitare tutto un po' light.
- Proseguire con un altro strato di sarmale fino ad esaurimento delle sarmale.
- Al ultimo coprire bene con foglie di cavolo tagliate a pezzetini senza che le sarmale si vedono, anche queste insaporite con poco olio e sale.
- Riscaldare in una pentola 1,5 l di acqua in quale avete messo la salsa di pomodoro, sale e pepe al gusto, alloro e il succo di limone.
- A questo punto coprire la pentola con un coperchio e mettere sul fuoco prima a fiamma alta e non appena inizia a bollire, abbassare la fiamma e lasciare cuocere per circa un ora e mezza, comunque provando una togliendola e mettendola su un piatto.
- Se necessita aggiungere altra acqua calda e proseguire con la cottura fino a ottenere la cottura desiderata, ci vorranno circa 1,30 ore. Con la carne di maiale o bovino anche 2 ore o di più.
- Una volta pronte, servire le sarmale calde accompagnate con della polenta morbida !
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