Brodo granulare vegetale fatto in casa...
...ed ecco anche la mia ricetta di riciclo, che non è farina del mio sacco ma ho preso spunto dal blog "Menta e Rosmarino", di Michela, alla quale ci tengo a ringraziarla di aver condiviso con noi la sua ricetta. Io ho fatto qualche modifica in confronto con la sua, mettendo della verdura che avevo a disposizione e riducendo la quantità di sale, ma comunque ottenendo un ottimo risultato...
Circa 750 g di riciclo
Dopo aver raccolto un pò di bucce di carote, patate, gambi e foglie di sedano, lavate in precedenza accuratamente in acqua e bicarbonato, insieme a due piccoli peperoni verdi che avevo in frigo, delle cipolline piccoline che rimanevano sempre lì proprio perché erano troppo piccole e non c'era il tempo di sbucciarle, un barattolino con qualche pomodorino ciliegina che erano rimasti da soli nel frigo, sono arrivata a un tot di circa 750 g. Ho messo tutto insieme in una pentola capiente, insieme al sale, (la ricetta prevedeva molto di più ma io ho ridotto la quantità), qualche rametto di salvia, basilico e il vino e ho fatto cuocere il tutto fino a che il vino si è quasi completamente evaporato.
Ho messo il tutto su una placca da forno ricoperta di carta forno in modo che hanno formato un letto e lo ho tenuti nel forno ventilato preriscaldato a 100° con sportello leggermente aperto per circa 1 ora e mezza. Trascorso il tempo le bucce erano secche e le ho passate nel tritatutto fino a che sono diventate polvere, chi più grande e chi più piccola, ma che hanno profumato tutta la cucina. Già si facevano i piani con cosa poteva andare bene , anche se all'inizio erano rimasti un pò perplessi di quello che stavo facendo. Scherzosamente mi dicevano che siamo arrivati al cibo dei maiali e questo perché quando eravamo piccoli in campagna si allevavano dei maiali o altri animali e le bucce le mangiavano loro, ma ora abbiamo preso il posto noi. Visto il finale niente più scherzi ma piani di utilizzo !
Una volta ottenuta la polvere, l'ho rimessa nuovamente nel forno ventilato ad asciugare, sempre a 100 ° per circa 40 minuti.
Ora che il dado è pronto, l'ho messo nei vasetti.
Alla prossima provvederò con verdure più colorate e perché no, anche con pollo e manzo !
...ed ecco anche la mia ricetta di riciclo, che non è farina del mio sacco ma ho preso spunto dal blog "Menta e Rosmarino", di Michela, alla quale ci tengo a ringraziarla di aver condiviso con noi la sua ricetta. Io ho fatto qualche modifica in confronto con la sua, mettendo della verdura che avevo a disposizione e riducendo la quantità di sale, ma comunque ottenendo un ottimo risultato...
Guarda anche Brodo Granulare con porcini fatto in casa !
- bucce di patate e di carote
- qualche pomodorino sott'acqua
- cipolla; aglio
- basilico; sedano
- salvia; peperone verde
- 150 ml vino bianco
- 250 g sale grosso
- bicarbonato per lavare
Dopo aver raccolto un pò di bucce di carote, patate, gambi e foglie di sedano, lavate in precedenza accuratamente in acqua e bicarbonato, insieme a due piccoli peperoni verdi che avevo in frigo, delle cipolline piccoline che rimanevano sempre lì proprio perché erano troppo piccole e non c'era il tempo di sbucciarle, un barattolino con qualche pomodorino ciliegina che erano rimasti da soli nel frigo, sono arrivata a un tot di circa 750 g. Ho messo tutto insieme in una pentola capiente, insieme al sale, (la ricetta prevedeva molto di più ma io ho ridotto la quantità), qualche rametto di salvia, basilico e il vino e ho fatto cuocere il tutto fino a che il vino si è quasi completamente evaporato.
Ho messo il tutto su una placca da forno ricoperta di carta forno in modo che hanno formato un letto e lo ho tenuti nel forno ventilato preriscaldato a 100° con sportello leggermente aperto per circa 1 ora e mezza. Trascorso il tempo le bucce erano secche e le ho passate nel tritatutto fino a che sono diventate polvere, chi più grande e chi più piccola, ma che hanno profumato tutta la cucina. Già si facevano i piani con cosa poteva andare bene , anche se all'inizio erano rimasti un pò perplessi di quello che stavo facendo. Scherzosamente mi dicevano che siamo arrivati al cibo dei maiali e questo perché quando eravamo piccoli in campagna si allevavano dei maiali o altri animali e le bucce le mangiavano loro, ma ora abbiamo preso il posto noi. Visto il finale niente più scherzi ma piani di utilizzo !
Una volta ottenuta la polvere, l'ho rimessa nuovamente nel forno ventilato ad asciugare, sempre a 100 ° per circa 40 minuti.
Ora che il dado è pronto, l'ho messo nei vasetti.
Alla prossima provvederò con verdure più colorate e perché no, anche con pollo e manzo !
Avete visto come sta bene nella Coppa Daniela Trasparente con Coperchio Poloplast? dopo l’apertura il coperchio può essere utilizzato anche come base per la coppa.. è proprio carina e si può usare sia per ricette dolci che salate !!
Sarà anche il cibo dei maiali... eh eh ma queste preparazioni fanno la differenza quando le hai lì, pronte, a portata di mano, per essere aggiunte alle varie preprazioni. Brava. Molto utile. Anch'io ne ho fatti in passato e devo dire che si possono fare mille combinazioni, usando ciò che si ha a disposizione. E' anche un bel modo per riciclare.
RispondiEliminaCiao Andrea e felice settimana.
Tiziana
Merhabalar, hayırlı haftalar. susuz sebze hazırlığı ne kadar güzel olmuş. Ellerinize sağlık.
RispondiEliminaSaygılar.
Mi piace proprio l'idea di prepararsi in casa il brodo granulare. Scommetto che non c'è paragone con quello comprato. Grazie dell'idea e buona settimana
RispondiEliminaCosì non l'ho mai provato. Prendo nota.
RispondiEliminaSono felicissima che l'idea tu sia piaciuta. Un bel modo per fare un brodo naturale o per avere un buon insaporitpre :)
RispondiEliminaGrazie mille per aver provato.
Un abbraccio
Michela
Una ricettina sempre utile!!!!
RispondiEliminaChe bella idea, grazie per averla condivisa, un brodo granulare fatto in casa oltre ad essere genuino è anche più saporito! Un abbraccio!
RispondiEliminaMolto interessante e utile questa ricetta, non mi sono mai cimentata... grazie della dritta, ti abbraccio!!!!
RispondiEliminamolto meglio farselo a casa bravissima
RispondiEliminaBravissima!! Le cose fatte in casa sono tutta un'altra cosa!! :)
RispondiEliminaMi preparo sempre il dado fatto in casa ma così secco non lo avevo mai fatto.
RispondiEliminaE mi piace molto anche l'idea di usare gli scarti (altro che maiali!). In questo mondo dello spreco queste idee sono le migliori!
Grazie Claudia.
Un abbraccione Maria
Sono passata dal tuo blog per caso e mi sono incantata a leggere alcune tue ricette; davvero interessanti. Questa poi me la devo segnare, è un perfetto recupero per ottenere qualcosa di utile e di saporito. Anche quello con i porcini deve essere delizioso, già me lo vedo con un risotto. Grazie per averlo condiviso. Ciao
RispondiEliminaTra monti, mari e gravine